Dichiarazione 2024 su schiavitù moderna e trasparenza della filiera


LA NOSTRA ATTIVITÀ

Alla Belkin ci impegniamo a sostenere i diritti umani in tutto il mondo, non solo nell'ambito delle operazioni aziendali, ma anche con i partner che partecipano alla nostra filiera. Per affrontare questioni quali il lavoro forzato e lo sfruttamento minorile è necessario uno sforzo continuo, una diligenza costante, il coinvolgimento delle parti interessate e un processo di miglioramento ininterrotto. Il nostro team, composto da più di 850 dipendenti in 25 Paesi, tiene in seria considerazione questi principi.

Questo si inserisce perfettamente nei valori fondanti di Belkin, che sottolineano l'importanza di avere un impatto vantaggioso, duraturo e sostenibile nei confronti dell'ambiente, dei dipendenti e delle comunità in cui Belkin opera. Quadri normativi come il California Transparency in Supply Chains Act del 2010, il Modern Slavery Act 2015 del Regno Unito, il Commonwealth Modern Slavery Act 2018 australiano e il Fighting Against Forced Labour and Child Labour in Supply Chains Act 2023 canadese impongono che le aziende rendano note le strategie messe in atto per mitigare i rischi di schiavitù moderna (incluso il lavoro forzato e il traffico di esseri umani) e di sfruttamento minorile nelle operazioni aziendali e nei processi di produzione e distribuzione. La presente Dichiarazione di Belkin prende in esame tali requisiti e illustra le iniziative dell'azienda nell'anno di calendario conclusosi il 31 dicembre 2023.


Al fine di agevolarne la consultazione, nella presente Dichiarazione utilizzeremo i seguenti termini:

Per Belkin o noi (e il soggetto corrispondente al titolare del trattamento dei dati personali, o il termine equivalente in base alla legge locale) si intende, a seconda dell'ubicazione di chi legge:

  • Belkin International, Inc., 555 Aviation Boulevard, Suite 180, El Segundo, CA 90245, USA, se l'utente si trova in America del Nord, America Centrale o America del Sud;
  • Belkin B.V., Eduard van Beinumstraat 8, 1077 CZ Amsterdam, Paesi Bassi, se l'utente si trova nello Spazio Economico Europeo (SEE) o altrove in Europa tranne che nel Regno Unito;
  • Belkin Ltd, Unit 1, Regent Park, Booth Drive, Park Farm South, Wellingborough, Northamptonshire NN8 6GR, Regno Unito, se l'utente si trova nel Regno Unito, in Medio Oriente o in Africa;
  • Belkin Asia Pacific Ltd, Room 2601, 26th Floor, Harbourside HQ, No.8 Lam Chak Street, Kowloon Bay, Kowloon, Hong Kong, se l'utente si trova in Asia tranne che in Medio Oriente; e
  • Belkin Ltd, Suite 11, 14 Pioneer Avenue, Tuggerah NSW 2259, Australia, se l'utente si trova in Australia o Nuova Zelanda.


OPERAZIONI AZIENDALI E PROCESSI DI PRODUZIONE E DISTRIBUZIONE DI BELKIN

Le attività principali di Belkin consistono nell'importazione, distribuzione, commercializzazione, vendita e fornitura di servizi di assistenza pre e post vendita di dispositivi e accessori elettronici di consumo, dispositivi di rete e periferiche.

La gamma di prodotti unica di Belkin conta su un'ampia rete di fornitori e partner che copre ben sei continenti. Collaboriamo con oltre 50 produttori e diversi fornitori non produttori che offrono svariati prodotti e servizi essenziali per le nostre operazioni. Collaboriamo con un considerevole numero di produttori in appalto in tutto il mondo per realizzare i prodotti progettati da Belkin, il che aumenta la flessibilità della nostra filiera e delle nostre operazioni di produzione. In determinati casi, fornitori terzi realizzano prodotti che poi Belkin acquista e rivende con il proprio marchio. Assembliamo inoltre i prodotti finiti usando componenti e sottounità fornitici da un gruppo diversificato di fornitori. La nostra filiera include relazioni commerciali dirette con fornitori che abbracciano quattro livelli di produzione, tra cui i fornitori di materiali grezzi, componenti, sottounità, componenti brandizzati e prodotti assemblati finali.

Le operazioni di Belkin non si limitano alla produzione, ma variano dalla progettazione allo sviluppo del prodotto fino alla gestione della filiera, al marketing, alle vendite, all'assistenza clienti e a funzioni amministrative. Queste operazioni sono ulteriormente supportate da fornitori che non producono beni ma che offrono servizi essenziali e di gestione delle strutture.


GOVERNANCE DI BELKIN

Il Comitato per la sostenibilità di Belkin, che vede il sostegno di CEO e CTO, sovrintende a importanti strategie, politiche, posizioni e obiettivi relativi ai diritti umani, tra cui, a scopo puramente esemplificativo, come l'analisi dei risultati della nostra attuale valutazione sui diritti umani e l'approvazione della dichiarazione aziendale annuale sul lavoro forzato nella filiera. Il Comitato viene aggiornato regolarmente su questioni riguardanti i diritti umani; per l'anno fiscale 2023, ciò ha comportato sondaggi e valutazioni della filiera, trasparenza della filiera e una panoramica delle tendenze normative e di governance. Il Comitato viene aggiornato anche quando emerge un problema saliente inerente i diritti umani nell'ambito del nostro audit sulla responsabilità sociale e della valutazione dei rischi.

Il Comitato è composto dai responsabili dei vari reparti, tra cui i vicepresidenti dei reparti delle operazioni di filiera (con sede nel Regno Unito), della fornitura globale, delle vendite, delle comunicazioni, della tecnologia, della progettazione tecnica e della sostenibilità. Il direttore generale dell'area geografica Australia/Nuova Zelanda fa parte dei team regionali dedicati alla sostenibilità. Il Comitato supervisiona l'implementazione delle misure aziendali riguardanti i diritti umani riportate nel nostro report annuale sull'impatto e delle prassi di approvvigionamento etico, tra cui la politica sull'uso di minerali provenienti da zone di conflitto, il coinvolgimento dei fornitori e l'approccio di collaborazione mirato a impedire, mitigare e correggere effetti correlati potenziali ed effettivi in materia di diritti umani, inclusa qualsiasi situazione correlata a schiavitù moderna e sfruttamento minorile.

Inoltre, diverse funzioni aziendali in Belkin contribuiscono alla valutazione dei rischi associati a schiavitù moderna e sfruttamento minorile. Per preparare la presente Dichiarazione in modo completo, il responsabile della sostenibilità globale ha collaborato con diversi reparti globali e regionali situati in Nord America, Australia e Regno Unito, nonché con l'alta dirigenza di Belkin e delle rispettive sussidiarie per far sì che le dichiarazioni globali e regionali fossero conformi agli standard previsti.

Il Comitato per la sostenibilità di Belkin e i rispettivi comitati regionali si riuniscono regolarmente per esaminare le valutazioni riguardanti i diritti umani in corso e per definire le strategie per un miglioramento continuo. Di questo comitato fanno parte i membri del team esecutivo di Belkin, tra cui il vicepresidente delle operazioni, di base nel Regno Unito, e il direttore dell'approvvigionamento globale. Il comitato regionale australiano include il direttore generale dell'area geografica Australia/Nuova Zelanda. Il contributo di queste figure permetterà l'integrazione di misure di dovuta diligenza in relazione ai diritti umani, sia a livello regionale che a livello globale.


DIRITTURA MORALE IN BELKIN

Il rispetto dei diritti umani fondamentali è parte integrante della dirittura morale di Belkin, che promuove solidi standard etici e anticorruzione all'interno delle operazioni aziendali e in tutta la propria catena del valore. Questo programma è gestito dal team delle risorse umane e guidato dal codice di condotta dei lavoratori quadri, che garantisce che tutti i dipendenti difendano elevati standard etici e si attengano alle leggi e alle normative applicabili dei Paesi in cui operiamo. Questo impegno si estende alla promozione dei diritti umani e delle pratiche etiche a livello globale e integra tali principi in tutte le operazioni aziendali.


Politiche

Codice di condotta dei dipendenti

Il Codice di condotta dei dipendenti di Belkin è valido per tutti i dipendenti che prestano servizi per Belkin, sia nelle sedi Belkin, sia da un ufficio remoto, nelle sedi dei clienti di Belkin o in altre ubicazioni approvate da Belkin. Il Codice tratta principi fondamentali tra cui il rispetto delle altre persone, salute e sicurezza, diversità e lavoro di squadra.

Codice di condotta dei fornitori

Il Codice di condotta dei fornitori di Belkin stabilisce le aspettative di Belkin nei confronti di tutti i fornitori a contratto e include gli standard internazionali in materia di lavoro e diritti umani, secondo quanto previsto dal Codice di condotta della Responsible Business Alliance (RBA). In aggiunta a quanto previsto dal Codice di condotta dei fornitori di Belkin, i fornitori a contratto sono tenuti obbligatoriamente ad attenersi agli standard internazionali e alle leggi e normative applicabili riguardanti il lavoro forzato, lo sfruttamento minorile e il traffico di esseri umani.

Il Codice di condotta illustra nel dettaglio l'impegno di Belkin nel garantire che i fornitori coinvolti nei servizi di Belkin e nella produzione rispettino i diritti dei lavoratori, incluso (i) il diritto di scegliere un impiego in libertà; (ii) il diritto, conformemente alle leggi locali, di far parte volontariamente di sindacati, il diritto di contrattazione collettiva e il diritto di partecipare a raduni pacifici; (iii) il diritto di non subire molestie o discriminazioni illegali sul posto di lavoro.

Il Codice di condotta dei fornitori prevede inoltre che i fornitori non solo prendano atto del codice, ma lo implementino attivamente all'interno delle proprie operazioni. Ai fornitori a contratto è inoltre richiesto di definire un sistema di gestione che includa meccanismi per monitorare la conformità con il Codice di condotta dei fornitori.


Rischio di schiavitù moderna e sfruttamento minorile

Belkin monitora attivamente il rischio di schiavitù moderna e sfruttamento minorile attraverso un programma di audit completo della responsabilità sociale. Questo programma include valutazioni del rischio per i diritti umani, valutazioni sugli effetti e audit e processi di controllo rigorosi, in linea con i Principi guida su imprese e diritti umani delle Nazioni Unite. Il nostro programma di dovuta diligenza valuta i rischi associati alle operazioni dirette, ad esempio le attività di produzione, distribuzione e quelle svolte negli uffici di Belkin, nonché i fornitori che supportano tali operazioni, individuando le situazioni in cui potremmo causare o contribuire a causare un impatto negativo sui diritti umani.

Nel 2023, Belkin ha condotto valutazioni annuali di rischi e impatto in materia di diritti umani al fine di eseguire una valutazione globale. Considerate le nostre esperienze nel settore e le informazioni a nostra disposizione riguardo ai rischi di schiavitù moderna e di sfruttamento minorile, determinati contesti aziendali richiedono ulteriori misure di dovuta diligenza:

Nelle operazioni di Belkin: Il rischio di schiavitù moderna è collegato principalmente a fornitori non produttori che offrono servizi di pulizia, gestione delle strutture e sicurezza nelle sedi di Belkin. Storicamente sono stati osservati rischi nel caso di lavoratori stranieri immigrati impiegati da questi fornitori e pagati su base oraria, sebbene Belkin non impieghi direttamente tali lavoratori.

Nella filiera di Belkin: I rischi sono più elevati tra i fornitori produttori con sede in Paesi con numeri elevati di lavoratori stranieri immigrati e che non prevedono tutele legali sufficienti o misure riguardanti lo sfruttamento di minori e immigrati. Tra le problematiche specifiche emergono il pagamento di spese di reclutamento da parte dei lavoratori immigrati, il sequestro del passaporto dei lavoratori, la carenza di contratti di lavoro redatti nella lingua madre dei lavoratori e il mancato trasporto nel Paese di appartenenza.

Nella filiera dei materiali: Possono emergere rischi anche con soggetti ben lontani da Belkin. In questo caso aderiamo alle linee guida internazionali, come quelle dell'Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE) sull'approvvigionamento responsabile dei minerali, per mitigare i rischi di schiavitù moderna e sfruttamento minorile in contesti operativi difficili.


Rilevamento dei rischi

Belkin sostiene una cultura di comunicazione aperta e incoraggia tutte le parti interessate, inclusi dipendenti, partner aziendali e fornitori, a comunicare eventuali preoccupazioni senza timore di ritorsioni. Sono disponibili più canali di comunicazione per facilitare la segnalazione di domande o reclami e applichiamo una politica di tolleranza zero nei confronti degli atti di ritorsione verso chi usa tali canali. Le risposte a tali rimostranze sono gestite mediante indagini accurate e oggettive, non influenzate da interessi aziendali o dirigenziali, e basate su un processo strutturato volto a garantire correttezza e coerenza. Tali indagini, che potrebbero comportare colloqui, segnalazioni formali e raccomandazioni, vengono condotte sotto la supervisione del Comitato per la sostenibilità, del team delle risorse umane, del team legale e dei dirigenti interessati.

Nell'intraprendere un rapporto con un nuovo fornitore, Belkin agisce in modo estremamente diligente. Eseguiamo una valutazione accurata per assicurarci che il possibile fornitore sia conforme all'elenco di controllo per la verifica della responsabilità sociale dei fornitori (SSAAC). I severi audit di Belkin vengono condotti dal personale interno di Belkin. Inoltre, Belkin fa ora parte della Responsible Business Alliance (RBA) attraverso la sua holding Foxconn, che ne faceva già parte. In conformità con l'RBA, Belkin ha inoltre integrato audit di agenzie terze. I risultati delle misure di dovuta diligenza vengono poi ulteriormente analizzati dai nostri team di conformità e onboarding, che stabiliscono se il potenziale fornitore sia conforme o meno ai requisiti previsti.

Il nostro programma di onboarding di fornitori ha l'obiettivo di tutelare i lavoratori e di fornire loro gli strumenti di cui hanno bisogno, avvantaggiando non solo tali aventi diritto ma anche i nostri clienti e la nostra azienda. Il programma si serve delle politiche e degli standard che abbiamo definito per la nostra filiera quale base per rilevare e affrontare i rischi di schiavitù moderna e sfruttamento minorile, contribuendo a una più ampia strategia di mitigazione dei problemi sociali e ambientali.

Per accelerare gli audit per gli attuali fornitori, viene spesso utilizzato un questionario di autovalutazione. Gli audit programmati valutano la conformità del fornitore al Codice di condotta dei fornitori di Belkin e/o agli standard del lavoro specializzato, condotti da auditor terzi indipendenti nell'ambito del programma di valutazione convalidato dall'RBA o dai programmi di audit approvati da Belkin, sia con che senza preavviso.

I fornitori a contratto sono tenuti a dimostrare la conformità al Codice di condotta dei fornitori di Belkin. Per valutare il Rischio di schiavitù moderna e sfruttamento minorile, analizziamo indicatori quali l'impiego di gruppi di lavoratori vulnerabili o l'uso di agenti terzi nel reclutamento o nella gestione dei lavoratori. La valutazione del rischio per i lavoratori immigrati stranieri considera fattori quali l'ubicazione del fornitore, la natura dei processi di produzione o dei servizi forniti e la reputazione del fornitore. Per i fornitori considerati ad alto rischio viene condotta una valutazione del rischio che esamina gli aspetti delineati nel Codice di condotta dei fornitori di Belkin.

L'eventuale non conformità agli standard o alle politiche di Belkin potrebbe indicare possibili falle all'interno delle operazioni o delle procedure mirate a evitare il verificarsi di situazioni di schiavitù moderna. In questa eventualità, i fornitori sono tenuti a cessare immediatamente le pratiche non conformi, a implementare misure correttive e a fornire un resoconto entro 30 giorni dall'audit. Tale situazione verrà riesaminata durante le visite di follow-up in sede da un auditor terzo o di Belkin per confermare la risoluzione del problema. Valutiamo continuamente i risultati dei nostri audit per migliorare i nostri approcci finalizzati a individuare e mitigare i rischi nella nostra filiera.

Gli eventuali rischi salienti individuati vengono comunicati ai massimi livelli del team di management interessato. Il riepilogo dei risultati e le azioni correttive relative al rischio di schiavitù moderna e sfruttamento minorile vengono comunicati ai dirigenti interessati e al Comitato per la sostenibilità.


EFFICACIA DELLE MISURE ATTE A CONTRASTARE I RISCHI DI SCHIAVITÙ MODERNA

Meccanismo di reclamo sulla gestione operativa

Belkin offre un numero di assistenza EthicsPoint accessibile a tutti i dipendenti a livello mondiale. Mette inoltre a disposizio ne un portale online, grazie al quale i dipendenti possono inoltrare le proprie segnalazioni direttamente online o trovare un numero verde da chiamare nella propria area geografica specifica. Le segnalazioni possono essere inviate in forma anonima e ne sarà garantita quanto più possibile la riservatezza. Belkin non tollera gli atti di ritorsione nei confronti di chi segnala un comportamento illegale o non etico, e prevede in tal senso rigide misure di contrasto. Nell'anno fiscale 2023, attraverso il nostro meccanismo di reclamo accessibile a tutti non abbiamo ricevuto alcun contatto formale. Nell'anno fiscale 2023, attraverso il nostro meccanismo di reclamo non abbiamo ricevuto alcun contatto formale.

Audit e valutazioni

Negli ultimi due (2) anni, Belkin ha condotto 89 audit e valutazioni, in parte esterni e in parte interni. Il 77% di questi audit è stato svolto da auditor terzi. Entrambi i tipi di audit prevedono la possibilità di individuare e intraprendere misure correttive.

La nostra strategia di auditing si fonda su un approccio basato sul rischio che valuta i fornitori in ordine di priorità a seconda dei dati storici sulle prestazioni e dei fattori di rischio inerenti. I fornitori che dimostrano costantemente prestazioni elevate e un rischio basso sono soggetti ad audit meno frequenti, cosa che ci consente di allocare risorse in modo più efficiente e di preservare la conformità con il nostro programma. I risultati degli audit vengono valutati e classificati in base all'impatto potenziale sui lavoratori, alla conformità legale e all'aderenza al nostro Codice di condotta, che stabilisce la frequenza e l'ordine di priorità degli accertamenti. Questa programmazione dinamica ci permette di concentrare le risorse di auditing là dove sono più necessarie, promuovendo il miglioramento continuo e l'integrità della nostra filiera.

La nostra strategia contro la schiavitù moderna e lo sfruttamento minorile prevede principalmente di coinvolgere in maniera diretta i fornitori con cui vi è un contratto in essere. Sottoscriviamo accordi pluriennali con diversi fornitori, sia produttori che non produttori. Tali accordi servono a far sì che i nostri fornitori siano a conoscenza delle nostre aspettative relativamente alla responsabilità della filiera e siano in grado di intraprendere le dovute misure per aderire alle politiche concepite per mitigare i rischi di schiavitù moderna e sfruttamento minorile. Tali accordi stabiliscono inoltre che le nostre aspettative debbano poi essere comunicate ai fornitori a monte.


PRESTAZIONI DEI FORNITORI E MIGLIORAMENTO CONTINUO

La scheda di valutazione dei fornitori di Belkin (la "scheda di valutazione") misura le prestazioni dei fornitori secondo vari fattori, inclusi i risultati degli audit. I fornitori che eccellono in tali aree si avvalgono del rapporto commerciale con Belkin. Il controllo qualità dei fornitori e la gestione della filiera tengono in conto i risultati della scheda di valutazione dei fornitori. La scheda di valutazione viene aggiornata periodicamente affinché possa conformarsi alle aspettative di Belkin in costante evoluzione, al fine di permettere il continuo miglioramento dei fornitori.


ALTRE INZIATIVE

Coinvolgimento delle parti interessate esterne

Conformemente ai Principi guida delle Nazioni Unite, Belkin rafforza la propria influenza nelle relazioni con i fornitori collaborando con le principali parti interessate attraverso iniziative come la Responsible Business Alliance (RBA). Monitoriamo attivamente l'Iniziativa per il lavoro responsabile della RBA, il cui obiettivo è di garantire che i diritti dei lavoratori siano rispettati e promossi nei vari settori. Insieme agli altri membri dell'Iniziativa e della RBA aderiamo a strategie a lungo termine finalizzate a trasformare i mercati di assunzione, a fornire misure correttive tempestive ed efficaci attraverso la collaborazione e a ridurre il rischio del lavoro forzato mediante i processi di assunzione e impiego.


APPROVAZIONE

L'impegno di Belkin contro la schiavitù moderna è radicato nei valori fondanti dell'azienda, il cui scopo è quello di produrre un impatto positivo nei confronti del nostro pianeta, delle persone e delle comunità in cui operiamo. Le politiche, le prassi e le procedure globali volte a valutare e ad affrontare il rischio di schiavitù moderna sono adattate appositamente ai contesti locali e alle esigenze della specifica area geografica, previo consulto con ciascun soggetto coinvolto nella redazione del presente documento. Il reparto addetto alla sostenibilità in Belkin gestisce il processo di consulenza, supervisiona l'azienda e offre a Belkin gli strumenti per gestire i rischi di schiavitù moderna nelle nostre operazioni e filiere globali. Tale reparto collabora continuamente con le entità di Belkin nel mondo per individuare i rischi e implementare e monitorare le strategie aziendali in materia di schiavitù moderna. Scopri di più all'indirizzo https://www.belkin.com/company/sustainability/.

La presente dichiarazione è stata redatta dagli esperti in materia di Belkin, che supportano il rispetto dei diritti umani nelle nostre filiere. Alla redazione hanno partecipato attivamente e offerto la propria consulenza le funzionalità chiave a livello globale, incluse quelle comprese in giurisdizioni con requisiti normativi. Questo approccio collaborativo ha portato a discutere dei requisiti di segnalazione e a presentare i materiali e gli aggiornamenti pertinenti in modo continuativo. La dichiarazione è stata rivista da parti interessate delle funzionalità trasversali, inclusi rappresentanti e leader dei nostri reparti legali locali e globali, dei reparti interessati alla filiera, dei reparti dedicati alla sostenibilità nonché i responsabili di ciascuna entità coinvolta. Dichiaro che le informazioni fornite nel presente documento per conto di Belkin International Inc. (USA), Belkin Canada Corporation (Canada), Belkin Limited (Regno Unito e Australia) e delle entità regionali sono vere, accurate e complete in ogni aspetto materiale per l'anno indicato in precedenza.